Iscrizione presso la Regione Piemonte nell’Elenco Regionale dei laboratori di analisi che effettuano prove relative all’autocontrollo per le Industrie alimentari (iscrizione n°5), in ottemperanza a quanto previsto dalla D.G.R. 26-13680 del 18/10/2004, con delibera prot. 8249/27.4 del 16/06/2005.
Riconoscimento del Ministero della Sanità al fine dell’Autocontrollo degli alimenti, (D.L. n°530/92, 531/92, 537/92, 65/93, 286/94, DPR n° 227/92, 54/97, 495/97, 131/98 e 309/98).
Dal 31 ottobre 2000 accreditamento SINAL (dal 01 gennaio 2011 ACCREDIA) con certificato n° 0301. Si riporta il certificato rilasciato dall’Ente e l’elenco delle prove accreditate, nell’ultima revisione disponibile.
Vai all’ elenco prove accreditate aggiornato ed al certificato di accreditamento ACCREDIA
L’accreditamento è l’attestazione, da parte di un Ente che agisce quale garante super partes, della competenza, indipendenza e imparzialità dei laboratori di prova.
L’accreditamento del laboratorio conferisce ai rapporti di prova, un alto grado di affidabilità in termini di qualità e sicurezza dei beni e dei servizi sottoposti a verifica e ne garantisce il riconoscimento sui mercati internazionali.
Per le istituzioni, le imprese e i consumatori i benefici dell’accreditamento sono rappresentati dai vantaggi che essi acquisiscono quando scelgono di affidarsi ai servizi di valutazione della conformità rilasciati dai laboratori accreditati.
(fonte: www.accredia.it)
Autorizzazione laboratorio di analisi chimico/cliniche veterinarie B.U.R. PIEMONTE N. 49 / 7 dicembre 1994, n. 36/39809.
Regolamento per l’utilizzo del marchio Accredia (Specifiche per i clienti dei laboratori accreditati)
I soggetti accreditati sono tenuti a segnalare ad ACCREDIA qualsiasi uso improprio o abuso del marchio o del logo di accreditamento di cui vengono a conoscenza. Il Marchio ACCREDIA e qualunque riferimento all’accreditamento non devono essere apposti su un campione di prova o un prodotto (o parte di esso) o utilizzati per sottintendere la certificazione di prodotto. Il Marchio ACCREDIA o il riferimento all’accreditamento non devono essere utilizzati dai clienti dei Laboratori accreditati, né possono essere utilizzati nella documentazione concernente un prodotto, o essere riportati su un prodotto. È ammesso allegare la copia del rapporto di prova. Il Laboratorio deve informare opportunamente i propri clienti sui motivi di questa limitazione e sorvegliarne l’applicazione. I clienti dei Laboratori accreditati che svolgono attività commerciale di attività accreditate (es. società di consulenza, intermediari) che emettono rapporti di prova con risultati forniti da laboratori accreditati, non possono utilizzare il Marchio ACCREDIA o il riferimento all’accreditamento del laboratorio che ha eseguito le prove. Sulle offerte di servizi accreditati non possono in alcun modo utilizzare il marchio ACCREDIA, ma possono citare il riferimento all’accreditamento, riportando il numero di accreditamento e la ragione sociale del Laboratorio titolare dell’accreditamento. Il logo ACCREDIA, come pure i marchi IAF e ILAC sono protetti a termine di legge e pertanto il loro uso doloso o fraudolento, da parte di soggetti accreditati e/o dei loro Clienti, ove applicabile, sarà perseguito nei termini previsti dalla legge.